Quello di Giovanni Battista Cima da Conegliano ha forse minore risonanza, per il grande pubblico, rispetto ad altri nomi di artisti veneti suoi contemporanei; ma si tratta senza dubbio di una personalità di primissimo rilievo nella pittura fra Quattro e Cinquecento, la cui produzione tocca vertici sublimi, rivolgendosi in particolare - non in via esclusiva - alla rappresentazione di soggetti sacri, e riservando però sempre una straordinaria attenzione al mondo della natura, con una spiccata sensibilità per i paesaggi e le atmosfere tipiche della sua terra d'origine.

È ancora riconoscibile, ben preservato, nonostante siano passati cinque secoli, lo scorcio del castello di Collalto, che compare sullo sfondo di un famoso dipinto di Cima, la Madonna con Bambino tra i santi Michele e Andrea, presso la Galleria Nazionale di Parma.

Questo interesse per la natura, componente fondamentale dell'espressione artistica nella Rinascenza, si ritroverà, variamente sviluppato ed elaborato, nell'opera dei più grandi artisti del Cinquecento veneto.

"Cima da Conegliano, interprete del paesaggio veneto tra passato e presente."

Per l'anno 2010 sono in programma nel Veneto varie iniziative dedicate alla figura di Cima, che si articolano intorno a una prestigiosa esposizione, da non perdere, nella sede di palazzo Sarcinelli a Conegliano, con capolavori provenienti da numerosi Musei di tutto il mondo.

Per maggiori informazioni:
Mostra su Cima a Conegliano: www.cimaconegliano.it/