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Telemark
E' la tecnica più antica di discesa, pensata per curvare e frenare con gli sci. Richiede eleganza nei movimenti, allenamento e applicazione, perché è tutto il corpo ad essere coinvolto. Il Telemark è una disciplina che richiama moltissimi appassionati in Veneto, grazie anche alla presenza aziende che producono attrezzature esportate in tutto il mondo.
Nato nella seconda metà dell'Ottocento in Norvegia - nella regione “Telemark”, da cui prende il nome -, è uno modo di sciare che richiama il fascino dei tempi passati. Lo scarpone, infatti, è fissato allo sci solo in punta mentre il tallone è mobile e questo rende impegnativo mantenere l'equilibrio. Nella curva telemark, lo sciatore sposta in avanti la gamba esterna e piega il ginocchio della gamba opposta, nella classica posizione inginocchiata. Per avere un maggiore equilibrio in discesa si impiegano dei bastoncini, mentre i più esperti telemarker usano un lungo bastone di betulla o frassino, spostato lateralmente in base alla curva da impostare.
La “sciata a tallone libero” si può praticare sia in pista che fuoripista e permette di affrontare in maggiore sicurezza pendii ricoperti di neve fresca. Tra le sue sedi d'elezione non poteva mancare Cortina, dove troverete i maestri specializzati della Scuola di Sci, mentre ad Alleghe, sempre nel bellunese, ci si può allenare nel centro sportivo Coldai Alleghe. Tra gli appuntamenti più importanti, a febbraio, per i telemarker di tutto il mondo si svolge la Scalcagnada del Monte Avena, mentre in marzo sulla ski area San Pellegrino – Falcade l'appuntamento è con la Scufoneda, per sciare tra le più belle vette dolomitiche come il Civetta, il Monte Pelmo e la Marmolada.
Foto credits: Foto Bandion - Scuola Sci Cortina
Andar per sentieri e rifugi: Rifugio Falier - Marmolada
Laura Bassi - Luglio 2011
Un giorno sugli sci
alessia scatamburlo - 28/13-01/14