Schiara Occidentale

La Riserva Naturale Biogenetica Schiara Occidentale si estende su una superficie di 3.172 ettari compresi nel territorio del comune di Sedico (Bl), occupando versanti del Gruppo dello Schiara, la cima dolomitica che con i suoi 2.565 metri di quota domina Belluno. La riserva si trova all'interno del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.
La riserva dello Schiara Occidentale racchiude un territorio caratterizzato da un paesaggio molto vario e da una natura piuttosto aspra, con pendii erbosi particolarmente scoscesi che si alternano a vaste aree cespugliate, maestose pareti e valli strette e profonde dove si raccolgono le acque meteoriche che vanno a defluire nell'alveo del torrente Cordevole.

Gusela del Vescovà

Dal punto di vista geologico, le rocce sono composte prevalentemente dalla Dolomia Principale del Norico, dalla Scaglia Rossa del Cretaceo superiore e da Calcari Grigi del Lias. L'area presenta formazioni boschive naturali e da insediamenti floristici originali. Nella parte più bassa prevalgono il pino silvestre e carpino nero. Oltre i 1.000 metri questi vengono progressivamente sostituiti dal faggio, dall'abete rosso e, più sporadicamente, dall'abete bianco. Verso le quote più elevate fa la sua comparsa anche il larice. Se i versanti meridionali sono caratterizzati da formazioni di salice stipolato e maggiociondolo alpino, i versanti più soleggiati presentano una flora montana termofila molto interessante, fra cui: la ginestra stellata, la sassifraga di Burser, la campanula spigata, la festuca alpestre, il semprevivo delle Dolomiti, la minuartia graminifoglia, il trifoglio norico, l'astragalo spinoso, oltre a praterie a sesleria varia e carice sempreverde. Sulle rupi del Monte Schiara si trovano anche la campanula di Moretti e la primula tirolese.
Per quel che riguarda la fauna, l'ambiente selvaggio ha favorito il popolamento di numerose specie pregiate. Sono presenti: camosci, caprioli, cervi, volpi, tassi, aquile reali, pernici bianche, galli forcelli, francolini di monte, coturnici, civette capogrosso, civette nane, gheppi, astori e sparvieri.
Per gli escursionisti la riserva non risulta facilmente accessibile, si può comunque raggiungere il Rifugio Bianchet a quota 1250 m attraverso una strada forestale che parte dal fondovalle. Dal rifugio sono possibili belle escursioni verso il Van della Schiara, il Monte Coro e l'alta Val Vescovà.

Informazioni e consigli utili
Corpo Forestale dello Stato -
tel 0437 944830

 

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