Il visitatore che oggi giunge a Pieve di Cadore viene subito attirato dal Palazzo della Magnifica Comunità nel cuore del centro storico.

Costruito nella seconda metà del '400 per ospitare il governo locale, il Palazzo, dalla caratteristica torre merlata che ricorda un castello medievale, si protende su Piazza Tiziano, che prende il nome dall'eccellente pittore cinquecentesco che nacque proprio a Pieve di Cadore.

Il Palazzo è una delle ultime testimonianze di un passato politico e militare che faceva di Pieve il borgo di riferimento per il sistema difensivo della Valle del Piave. Una delle architetture cardine dell'antica cinta muraria che circondava la città era il Castello di Cadore, primo luogo fortificato di cui si ha notizia nel cadorino. Qui, in seguito alla dedizione della città alla Serenissima Repubblica, trovava residenza il capitano del reggimento veneziano, che aveva la responsabilità del presidio militare dell'area.

Il Castello venne totalmente distrutto durante le battaglie che opposero Venezia all'internazionale Lega di Cambrai ad inizio '500. Venne poi abbandonato finché, nel XIX secolo, non si edificò qui un'altra fortificazione, che venne tuttavia scarsamente utilizzata.

Assieme al Castello di Botestagno e alla chiusa naturale di Venas, il Castello di Cadore difendeva tutta la valle sottostante, che ancor oggi la città di Pieve domina grazie alla sua speciale posizione.

Link:
www.comune.pievedicadore.bl.it