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Arquà Polesine
Il nome di Arquà deriva da "arquata", curva, perché proprio su una curva di una strada che attraversava il Polesine sorse questo centro di origine romana.
La piccola e tranquilla cittadina è arricchita dalla presenza del bel Castello medievale, costruito nel 1146 con funzioni di caposaldo estense, poi veneziano e divenuto oggi sede comunale. Della costruzione si possono ammirare la torre merlata eretta su tre piani e il corpo centrale con tredici arcate seicentesche che si affaccia sull'ampio cortile. Evoca di sicuro antiche suggestioni il fossato che circonda l'edificio e che occorre superare per visitare l'interno, in particolare le stanze decorate con affreschi che rappresentano scene mitologiche.
Interessante anche il casino di caccia estense, risalente al XV secolo e più volte rimaneggiato, e il suo parco romantico tra i più belli in Polesine. La Chiesa barocca di S. Andrea, edificata attorno all'anno mille e nei secoli successivi restaurata, conserva pregevoli altari marmorei e alcune interessanti tele. Infine, merita una visita anche Villa Ca' Torelli ora Rossi , complesso del XV secolo comprendente l'edificio padronale, il rustico e una piccola scuderia.
Oltre alla storia, Arquà Polesine propone numerosi appuntamenti e spettacoli tra i quali il Maggio Arquatese, rievocazione molto pittoresca. Nelle quattro contrade della cittadina si ricordano gli antichi mestieri e tra balli e canti, gli abitanti in vestiti d'epoca concludono la manifestazione con il divertentissimo "Palio dei ochi". Questo appuntamento ha raggiunto la notorietà nell'intera provincia e rappresenta per gli abitanti, e per coloro che abitano nelle vicinanze, una suggestiva occasione di riscoperta della cittadina.
Link:
www.polesineterratraduefiumi.it
www.deltapocard.it