Linea dei Forti

Area di riferimento: Altopiano di Asiago, Pasubio e area di Vicenza Partenza: Roana (VI), Canove Arrivo: Rotzo (VI), Mezzaselva Tipologia: A piedi, In bicicletta Difficoltà: Semplice / Principianti Fondo stradale: Asfalto Dislivello: 800 m Quota massima: 1.650 m.s.l.m. Tempo di percorrenza: 20 min. in auto, 9 km
http://www.magicoveneto.it/

L’itinerario parte dal Museo Storico della Grande Guerra di Canove di Roana, uno dei più grandi nel suo genere, che conserva una straordinaria quantità di oggetti e documenti del Primo Conflitto Mondiale. Da qui si prosegue in direzione Roana, imboccando la Strada Provinciale 78, che, varcando la gran forra dell’Assa, prosegue fino a Mezzaselva (da Canove km 6). All’altezza della chiesa parrocchiale di Mezzaselva, si gira a destra sulla rotabile che con pochi tornanti sale fino a giungere, dopo 6 km circa da Mezzaselva, a quota 1.455 m, dove si incrocia la strada che, verso destra, porta a Forte Verena e, verso sinistra, scende a Rotzo. Dopo 10 km circa si giunge facilmente al Rifugio Verenetta, a 1.651 m. Qui si lascia l’auto e si sale a piedi o in seggiovia al Forte Verena (sentiero CAI n. 820), da cui fu sparato il primo colpo di artiglieria (24 maggio 1915) che sigillò l'ingresso dell'Italia in guerra. Il forte fu anche teatro di una tragica fatalità: il 12 giugno 1915 una granata da 30,5 cm sfondò la copertura, uccidendo 49 artiglieri. Conclusa l’escursione a piedi (1.970 m quota massima, 1h 30 circa), ben segnalata, si riprende l’auto e si ripercorre la strada fino all’incrocio di quota 1.455 m. Da qui, di nuovo a piedi, si compie la suggestiva passeggiata (1.720 m quota massima, 1h circa), anche questa ben segnalata, che porta a Forte Campolongo, recentemente recuperato, dal quale si domina la Val D'Astico. Ripresa l’auto e scesi nuovamente a Mezzaselva, si può tornare a Roana, oppure proseguire lungo la splendida Val d’Assa verso Castelletto.

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