Museo Canova

Fra i danni al patrimonio storico artistico più sconvolgenti della Grande Guerra, rimane tuttora impressionante il ricordo del crollo della Gipsoteca del Canova; oggi una sezione dell'allestimento del museo, dedicata a "L'arte ferita", fa rivivere i tragici momenti della Grande Guerra, quando numerose bombe e granate caddero su Possagno. Il bombardamento iniziò lento, inesorabile e preciso. Uno dei primi colpi scoppiò davanti alla facciata del Tempio canoviano, che rimase miracolosamente indenne. La gipsoteca non ebbe però la stessa sorte, come ben testimonia la ricca documentazione fotografica della mostra. Con il tempo alcune tra le più preziose opere danneggiate o ridotte addirittura in frammenti sono state ricomposte, grazie a un paziente lavoro di restauro, cui ha concorso in tempi recenti anche la Regione, con particolare riferimento al gesso del celeberrimo gruppo delle Tre Grazie, e alla figura della Danzatrice coi cembali.

Sull'argomento, il video Canova: l'arte guarita.