Batteria Vettor Pisani

Area di riferimento: Venezia e Laguna Indirizzo: Cavallino - Treporti (VE), Ca' Savio - Via Vettor Pisani Categoria: Opere militari Telefono: 041 8626322 Email: info@viadeiforti.it
Foto Unpli

Fu così chiamata in onore del comandante supremo veneziano che nel giugno del 1380, durante la guerra di Chioggia, sconfisse la flotta genovese di Pietro Doria. Si tratta di una struttura particolare nel panorama italiano delle fortificazioni. Risulta articolata in un corpo centrale, lungo oltre m. 80, su di un unico piano, due torrette alte circa 8-9 m. e due ali laterali di altri m. 30 ciascuna, con una terrazza, ove erano collocati gli impianti telemetrici e di osservazione. Il corpo centrale è costruito in conglomerato cementizio, mentre per le ali sono stati usati anche mattoni. Tutti i soffitti sono a volta con intonaco. In quest'opera non c'è nessun richiamo a elementi architettonici tradizionali, a parte i due pilastri del cancello. Un muro di recinzione avvolge l'opera nella parte anteriore e si collega alle due estremità delle ali. Nel muro si aprono molte feritoie verticali per la difesa ravvicinata dell'opera. Durante la Grande Guerra la batteria era collegata mediante la ferrovia a scartamento ridotto con la caserma-polveriera di Ca' Vio, dove venivano smistati i materiali provenienti da Venezia attraverso la laguna. Dopo essere stata dismessa, ospitò per diversi anni alcune famiglie civili. Nel 1951 fu rimosso il terrapieno che proteggeva il fronte mare. Di recente restaurata, con il sostegno della Regione del Veneto, è oggi fruibile da parte del pubblico, anche grazie a uno specifico apparato didascalico, e ospita varie attività culturali organizzate dal Comune.

« Indietro Strumenti di ricerca »