Strada delle 52 Gallerie

Area di riferimento: Altopiano di Asiago, Pasubio e area di Vicenza Indirizzo: Valli del Pasubio (VI) Categoria: Opere militari
Foto Unpli

Mulattiera militare, costruita durante la prima guerra mondiale sul Massiccio del Pasubio, la strada si snoda fra Bocchetta Campiglia (1.219 m) e le porte del Pasubio (1.934 m), attraversando, al riparo dal tiro dell'artiglieria austroungarica, il versante meridionale del monte, caratterizzato da guglie, gole profonde e pareti rocciose a perpendicolo. È lunga 6.555 metri, di cui ben 2.280 sono suddivisi nelle 52 gallerie scavate nella roccia; ogni galleria è numerata e caratterizzata da una propria denominazione. La larghezza minima è stata originariamente prevista di 2,20 m, per permettere il transito contemporaneo di due muli con le relative salmerie. Si tratta di un vero e proprio capolavoro di ingegneria militare e di arditezza (fu realizzata dalla 33ª Compagnia dell'Esercito Italiano con l'aiuto di 6 centurie di lavoratori), considerando le condizioni e l'epoca in cui fu costruita, nonché la rapidità d'esecuzione: i lavori cominciarono il 6 febbraio 1917 e furono conclusi nel novembre 1917. La sua realizzazione fu di grande importanza strategica, in quanto permetteva la comunicazione e il passaggio dei rifornimenti dalle retrovie italiane alla zona sommitale del Pasubio, ove correva la prima linea, al riparo del fuoco nemico e nel corso di tutto l'anno, contrariamente alla rotabile degli Scarubbi, che era accessibile sì con mezzi motorizzati, ma in condizioni molto più pericolose, sotto i colpi dei cannoni austriaci, e soltanto nel periodo estivo. A Bocchetta Campiglia inizia la Strada delle 52 Gallerie: area pesantemente attaccata dagli Austriaci durante la Strafexpedition e in seguito trincerata dagli Italiani. Sono presenti postazioni di artiglieria, baraccamenti e trincee, nonché l'osservatorio detto 'del capitano Tron'. In corrispondenza dell'inizio della Strada delle 52 Gallerie è stato realizzato un 'ingresso monumentale', riportante fotografie e i nomi dei reparti combattenti in Pasubio.

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