|
Riviera del Brenta
I più antichi ritrovamenti di coltivazione viticola, nella zona compresa tra le province di Padova e Venezia tra le sponde del fiume Brenta e il "Graticolato romano", si legano alla tradizione etrusca e poi a quella romana; la coltivazione della vite venne incentivata attraverso l'utilizzo di nuovi vitigni, più prestigiosi e specializzati, fin dall'epoca della Serenissima Repubblica di Venezia, quando i nobili veneziani si rifornivano per le loro frequenti e maestose feste e i vini di queste terre allietavano le tavole imbandite dei Dogi. I vini bianchi che fanno parte della D.O.C. sono: Riviera del Brenta Bianco - un uvaggio composto da uve di Tocai friulano (minimo 50%) e da altre uve a bacca bianca -, Riviera del Brenta Chardonnay e Riviera del Brenta Pinot bianco (tutti anche nelle versioni frizzante e spumante), Riviera del Brenta Pinot grigio e Riviera del Brenta Tai. La Riviera del Brenta è stata definita nel '700 quasi un borgo di Venezia, costituendo il fiume un ideale proseguimento del Canal Grande. Le sue nobili ville (circa 80), le sontuose architetture e i romantici giardini che si specchiano nel sinuoso fiume rappresentano un concentrato storico, culturale, artistico e ambientale talmente unico che numerosi scrittori e poeti illustri hanno trovato qui ispirazione e molti celebri pittori hanno immortalato questi gioielli nei loro quadri. Diverse tracce dei tempi trascorsi, rievocanti sopite atmosfere, si possono trovare a Dolo, bella cittadina al centro della Riviera, espressione dei fasti della Serenissima. Link |