Sono 8 percorsi in alta quota, che immergono fino in fondo nel cuore della montagna.
Le Alte Vie delle Dolomiti sono un insieme di spettacolari itinerari alpini che regalano ai camminatori la possibilità di vivere scenari incomparabili, tra lunghi silenzi e una natura a volte aspra ma incontaminata che ripaga ampiamente ogni fatica. E' il regno della montagna vera, primitiva, che invita gli amanti delle escursioni a lasciare il fondo valle per conoscere da vicino l'ambiente, la storia, le tradizioni, la cultura e la vita quotidiana delle genti delle Dolomiti.

Un buon allenamento, uno spiccato senso di orientamento e una conoscenza base della tecnica alpinistica sono le condizioni indispensabili per poter percorrere in sicurezza le Alte Vie.

Alle pedici e alle vette dei principali gruppi delle Dolomiti si arriva attraverso sentieri adatti a tutti, per lo più attrezzati nei passaggi più faticosi, che in una giornata potrebbero richiedere circa sette ore di cammino, con ascese e discese di circa 800 metri. Le Alte Vie presentano, infatti, le caratteristiche di una lunga escursione, che si può suddividere in più tappe giornaliere, dove i rifugi e i bivacchi costituiscono i punti d'appoggio per le soste.
Muniti di cartine e di un equipaggiamento adeguato, ognuno può comporre il proprio percorso, stabilire i ritmi da seguire tra un rifugio e l'atro e scegliere fra le e numerose varianti proposte accanto al percorso classico. La scelta di affrontare la salita alle cime o le ferrate richiede però preparazione tecnica e attrezzatura specifica.
I percorsi sono dotati di segnalazioni e il simbolo che li contraddistingue è un triangolo di vernice rossa con all'interno il relativo numero.

Si consiglia di intraprendere il percorso dopo il disgelo, quindi non prima della fine di giugno. Il periodo di apertura delle strutture ricettive in montagna va circa dal 20 giugno al 20 settembre: alcuni rifugi sono famosissimi nel mondo dell'alpinismo e piuttosto frequentati in alta stagione, per questo è consigliata la prenotazione. Molta attenzione va riservata anche al tempo che spesso improvvisamente può costringere a soste fuori programma.