La roggia dei mulini è situata lungo il rio Rin e fino alla metà del XX secolo ha rappresentato il fulcro produttivo di Lozzo di Cadore. Immerso tra boschi secolari e incastonato tra le cime delle Dolomiti, nell'alta vallata del fiume Piave in provincia di Belluno, il paese da sempre è un luogo ricco d'attività artigianali. Come si legge nelle "Anagrafi Venete", documento del 1766, lungo il corso d'acqua del Rin esistevano dieci ruote da mulino da grani, una sega da legname, un follo da panni di lana, sedici "telari" da tela e cinque mole. Anche se, forse non tutti sanno che l'invenzione dei macchinari azionati da un impianto idraulico ha origini antichissime: la ruota idraulica, sia orizzontale che verticale, era già presente nel I secolo a.C.

Lungo questo piccolo torrente, che scorre nella parte ovest dell'abitato, potrete così scoprire uno degli esempi più interessanti d'archeologia industriale in tutto il territorio cadorino, a testimonianza delle attività preindustriali legate allo sfruttamento dell'acqua, sia come forza motrice che come mezzo di trasporto. Percorrendo la via sarà possibile osservare i resti, in parte recuperati, degli antichi mulini ad acqua che alimentavano i numerosi opifici cadorini. Alcuni di questi edifici sono stati infatti distrutti dall'incendio del 1867. Una passeggiata molto caratteristica raggiunge tre mulini antichi, il mulino Del Favero, che probabilmente esisteva già nel 1700, quello Da Pra e Calligaro, già presente nel catasto del 1830 e il mulino oggi detto "dei Pinza" citato in un documento del 1846. Tra i tanti itinerari tranquilli che si possono percorrere in questa zona, segnaliamo il suggestivo sentiero botanico Tita Poa che percorre il bosco sovrastante la strada che porta verso il "Pian dei Buoi", altopiano a circa 1800 metri di quota ai piedi del Gruppo delle Marmarole.

Da non perdere
Il Museo della Latteria, che documenta la storia e delle tecniche utilizzate nella lavorazione del latte, antico mestiere dell’uomo.

Link
www.comune.lozzodicadore.bl.it
www.infodolomiti.it