L'Eremo della regina

Prima ancora che a Lumignano sorgesse l’Eremo di San Cassiano, su un ampio terrazzo naturale a strapiombo sulla valle, molti santi uomini trovarono conforto nelle sue grotte naturali, dedicandosi alla meditazione e alla preghiera. Un luogo millenario, dove lo stesso San Cassiano e San Teobaldo si ritirarono a vita santa. Un luogo antico al punto che anche gli uomini della preistoria vi avevano ricavato i loro rifugi. Nelle caverne di Lumignano abitano tutte quelle creature magiche e fantastiche che nei secoli hanno popolato le notti degli uomini e il loro immaginario: streghe, anguane, orchi, folletti, fate…

Lumignano - Vicenza

Non solo. Negli anfratti di San Cassiano avrebbe trovato ospitalità anche una regina. e non una regina qualunque! Tra le leggende che si tramandano oralmente su questi luoghi, infatti, appassionante è la vicenda di Adelaide regina d’Italia, cui è dedicato il “Covolo della Regina”, presso l’eremo. Sfuggita alla prigione impostale da Berengario dopo l’avvelenamento di suo marito Lotario II, nel 950, Adelaide si rifugiò per qualche tempo tra queste grotte, prima di porsi definitivamente in salvo nella città di Este. Figlia di Rodolfo II di Borgogna e di Berta d’Alemannia, aveva sposato Lotario re d’Italia a 16 anni, guadagnandosi ben presto fama di cristiana esemplare: si preoccupava con grande zelo dei poveri e degli emarginati. Riconoscente a questi luoghi, la regina inviò, per il resto della vita, doni, frutta secca e “libri santi” ai penitenti che qui si ritiravano a pregare.

Per informazioni:
IAT Vicenza
tel +39 0444 320854  - iat.vicenza1@provincia.vicenza.it
www.vicenzae.org/ 

English (United States) français (France) Deutsch (Deutschland) italiano (Italia) español (España) português (Portugal) русский (Россия) 中文 (中国)