Valdadige

La zona a D.O.C. si estende su un territorio molto vasto che va dalla Chiusa di Ceraino in provincia di Verona, dove l'Adige inizia il suo percorso verso la pianura, fino a Bolzano.

La Valdadige è stata un punto di collegamento e di sviluppo economico molto importante nella storia sin dall'epoca romana, quando vennero costruite due strade sulle due sponde opposte del fiume: la Via Claudia Padana, proveniente da Ostiglia, e la Via Claudia Augusta Altinate, proveniente da Altino, nei pressi di Padova. Le successive invasioni barbariche costrinsero gli abitanti a rifugiarsi in zone ad alta quota, dove si dedicarono alla pastorizia ed allo sfruttamento del bosco. Nel Medioevo monasteri e signorie segnarono il territorio con castelli e conventi, che resero fiorente questa zona molto ricca di coltivazioni, fra cui primeggiavano proprio i vigneti.

Valdadige - vigneti

I vini che fanno parte della D.O.C. sono: Valdadige Bianco, Valdadige Chardonnay, Valdadige Chardonnay frizzante, Valdadige Pinot bianco, Valdadige Pinot bianco frizzante, Valdadige Pinot grigio, Valdadige rosato, Valdadige Rosso e Valdadige Schiava. Lungo la Valdadige si trovano innumerevoli castelli, monasteri e chiese che testimoniano la molteplicità e la ricchezza culturale dell'area. Questa valle conserva del passato anche numerose fortezze e ricordi di grandi battaglie, come quella di Napoleone contro gli Austriaci a Rivoli nel 1797. Rocche, castelli e forti si susseguono sui crinali che dominano la valle e lungo la storia, che ha visto transitare numerosi eserciti: sono ben otto i Forti eretti tra il 1848 e la fine del secolo da Austriaci e Italiani, fortificazioni erette a presidio della valle che sono divenuti parte integrante e caratterizzante del territorio.

English (United States) français (France) Deutsch (Deutschland) italiano (Italia) español (España) português (Portugal) русский (Россия) 中文 (中国)