Sa conquistare sportivi e appassionati di ogni età, perché è alla portata di tutti e si impara velocemente. Stiamo parlando dello Sci Nordico che in Veneto trova un'ampia tipologia di percorsi che si possono affrontare sia con la tecnica libera che con quella classica.

Grazie al profilo naturale del territorio, Asiago è la capitale indiscussa di questa disciplina, con uno dei più complessi sistemi di tracciati in Europa. Tra boschi e prati innevati, a stretto contatto con la natura incontaminata, gli esperti fondisti e anche i neofiti possono contare su oltre 500 chilometri di piste sull'intero altopiano, di cui 75 solo ad Asiago. Tra le otto strutture presenti l'area, troviamo il Centro Fondo Gallio, uno dei primi nati in Italia con 150 chilometri ed oltre di piste, il Centro Fondo Campolongo con le sue piste che si snodano sullo sfondo dei luoghi della Grande Guerra e il Centro Fondo Fontanella con divertenti tracciati adatti a principianti e ideali anche per le famiglie con bambini.

Immerse nella natura del Parco Naturale delle Dolomiti d'Ampezzo si snodano i 70 chilometri di piste di Cortina che invitano a cimentarsi tra i massicci delle Tofane, del Cristallo e del Sorapis e il Passo Tre Croci. 

Il centro fondo di Malga Ciapela, ai piedi della Marmolada, offre la possibilità di percorrere un anello di 7,5 chilometri, suddiviso in tre livelli di difficoltà: la Pista delle Marmotte, quella delle Aquile e la Pista dell'Orso. Anche Falcade offre la possibilità di praticare questa disciplina, mentre in Val di Zoldo segnaliamo la pista di di Palafavera, quelle di Campo, di Pralongo e la “Deona” di Passo Cibiana. Infine il Nevegal, il colle di Belluno, è una palestra naturale, con 19 chilometri di piste di varie difficoltà, di cui la Coca bassa è praticabile anche in notturna.

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www.asiago.to

(foto di Massimo Crivellari)