Feltre è una delle città murate più affascinanti del bellunese. La sua cinta difensiva, che è stata recentemente oggetto di restauro e consolidamento, si sviluppa alla metà del Trecento. È un secolo difficile, il XIV, per il centro feltrino, che passa sotto vari dominatori (Da Camino, Carraresi, Scaligeri, Visconti) prima di approdare, ma siamo già nel '400, alla Serenissima.

Testimonianza del travaglio politico e militare trecentesco sono due delle porte che oggi conducono al cuore di Feltre: la Porta Imperiale, sotto cui transitò nel 1355 l'imperatore Carlo IV, progenitore di quel Carlo V che regnerà su mezza Europa all'inizio del '500, e la Port'Oria, ingresso orientale per eccellenza alle strette vie feltrine.

Durante la dominazione veneziana la cinta muraria viene rafforzata. Feltre, per la sua strategica posizione geografica, fa gola a molti, tanto che la Repubblica lagunare autorizza la realizzazione di un imponente sistema difensivo a fine '400 - di cui rimane la Porta Pusterla - su progetto di Dionisio da Urbino, che porta qui tutto il sapere architettonico messo a punto nel Ducato dei Montefeltro
La fortificazione quattrocentesca ha però vita breve. Le vicende di Cambrai fanno di Feltre un obiettivo sensibile per colpire Venezia e la città viene rasa al suolo quasi completamente tra 1509 e 1511.

Rifortificata più volte nei secoli successivi, Feltre continua a mostrare al visitatore la sua possente cinta.

Link:
www.provincia.belluno.it
www.comune.feltre.bl.it