Le spiagge accessibili nel Veneto

Il progetto

Il progetto "Turismo Sociale ed Inclusivo nelle Spiagge Venete" si propone di portare avanti un cambiamento culturale che mira a pensare e progettare gli spazi ed i servizi delle strutture turistiche in modo tale da renderli accessibili a tutti senza distinzioni, un'attenzione che caratterizza un modello sociale maggiormente inclusivo ed evoluto.

La prima fase del cambiamento è stata quella di adesione allo stesso partendo dall'esperienza della spiaggia di Nemo per estenderla alle spiagge e strutture ricettive di tutto il litorale Veneto.
Progettualità condivisa con le Aziende ULSS 3 e 5 e con la Regione Veneto che ha voluto finanziare l'iniziativa.

La seconda fase consiste nel tradurre i concetti in azioni concrete.
Aziende ULSS, Comuni ed Enti Gestori delle spiagge prime destinatarie, hanno costiuito una importante rete di Enti che collaborano intorno ad un comune obiettivo attraverso azioni volte a rendere il territorio maggiormente inclusivo ed accessibile.

La natura sperimentale del progetto richiede, senza avere un caso storico di riferimento, di investire risorse e condividere le iniziative al fine di raccogliere i punti di successo e fatica del progetto.
Da tale verifica scaturisce la terza fase di questo percorso che consiste nel promuovere ed estendere ciò che di buono a favore di altre strutture e realtà.

Criteri
All'interno del progetto una delle azioni previste, oltre a quelle di sensibilizzazione e formazione, è quella di individuare alcuni criteri di accessibilità alle spiagge e agli stabilimenti balneari coinvolgendo in una serie di incontri un gruppo tecnico composto da professionisti dei diversi soggetti, pubblici e privati, di diversa professione e sensibilità.

Un primo risultato del lavoro del gruppo tecnico è una lista di criteri suddivisi nelle seguenti aree:
• Progettazione (parcheggio, reception, spiaggia, area fronte mare, servizi igienici, punti ristoro, spogliatoio, aree ludiche)
• Accoglienza
• Comunicazione (cartelli, segnaletica, avvisi)
• Formazione
• Manutenzione degli spazi

Per ciascuna delle aree sono stati identificati dei criteri oggettivi e misurabili che rendono la spiaggia valutabile inclusiva e accessibile a livello sufficiente o eccellente.

Di seguito alcuni esempi:
• larghezza delle pedane (da 1,5 a 1,8 metri)
• numero parcheggi dedicati ( da 1 a 3 ogni 50 parcheggi)
• formazione operatori degli operatori di spiaggia (almeno 5 per spiaggia/bagno)
• dotazione carrozzine Job o Sand (da 1 a 2 ogni 500 ombrelloni)
• servizio video interpretariato in Lingua Italiana dei Segni (almeno 1 dispositivo)
• servizio di accompagnamento

La valutazione è stata effettuata considerando il raggiungimento di una percentuale minima di criteri raggiunti per lasciare spazio a ciascun gestore di avere delle peculiarità.
Si veda il seguente link per scaricare il pdf completo

 

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